L’Associazione Culturale Communia, nata ad Ancona nel luglio del 2013, si occupa prevalentemente di giovani, educazione, formazione, progettazione, informazione, ricerca e inclusione sociale.
Communia persegue la promozione del benessere umano, il pieno rispetto dei diritti umani, civili, sociali e politici, la democratizzazione della società e delle istituzioni, la diffusione della cultura e della conoscenza, la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e artistiche nella prospettiva di uno sviluppo equo e sostenibile.
L’associazione non ha finalità di lucro e opera realizzando ricerche, studi, progetti, attività formative e informative, seminari, conferenze, workshop, laboratori, eventi pubblici e ogni altra attività utile al raggiungimento degli obiettivi sociali.
Al fine di agevolare la realizzazione delle sue attività, Communia:
– collabora con gli Enti Pubblici e privati, locali, regionali, nazionali, europei, internazionali e le istituzioni che lavorano in qualsiasi altra attività connessa agli obiettivi sociali dell’Associazione;
– aderisce e partecipa, anche con l’acquisizione di quote e azioni, in società, imprese, sindacati e qualsiasi altro tipo di organizzazione;
– mette in pratica ogni azione, personale e finanziaria (senza alcun scopo di rimpiazzamento a terzi), assicurando le operazioni che sono considerate necessarie, utili o appropriate al raggiungimento degli obiettivi sociali.
Per idee progettuali, informazioni, richieste, curiosità… info@associazionecommunia.org
Le scuole sono finite, gli studenti stanno per cominciare le vacanze e il progetto VIDA si avvicina all’estate con la soddisfazione di aver portato a termine un capitolo importante del suo viaggio tra i giovani.
Dopo il meeting realizzato nel mese di febbraio ad Ancona, il progetto VIDA-Youth è approdato a
di Alessandro Colella Dal 13 al 17 febbraio si è svolto il secondo meeting internazionale del progetto VIDA-Youth
di Michela Picchio L’alfabetizzazione emotiva come “vaccinazione” psicologica per giovani emotivamente intelligenti Uno studio condotto dagli psicologi della “W. T. Grant Foundation di San Francisco” sui programmi di prevenzione degli abusi sessuali
Una ragazza su due sarebbe disposta a perdonare uno schiaffo! Tre ragazzi su dieci hanno assistito ad episodi di violenza contro le donne; due confessano
Mirko Lombardi, socio dell’Associazione Culturale Communia, è stato nominato come group leader
L’Associazione Culturale Communia ha svolto delle docenze alla Summer School “Progettazione e Fundraising per un futuro nel non profit” (Pesaro, 9-11 giugno), promossa dal Coordinamento delle Organizzazioni Marchigiane di Cooperazione
L’associazione Culturale Communia ha partecipato alla SMART REGION CONFERNCE 2016 svoltasi l’1 e il 2 giugno presso Bruxelles. L’evento ha rappresentato
L’associazione Culturale Communia ha partecipato alla European Green Week 2016 (30 MAGGIO – 3 GIUGNO), il più grande appuntamento annuale per discutere, promuovere e condividere le strategie di politica ambientale europea. L’evento ha avuto come tema centrale “Investire per un futuro
Il progetto VIDA-YOUTH, scritto dall’Associazione Culturale Communia, ha ottenuto il miglior punteggio d’Italia nell’asse del programma europeo Erasmus Plus, finalizzato alla creazione di partenariati strategici nel settore dei giovani. Il progetto è stato, quindi, approvato e sarà finanziato dall’Unione Europea. VIDA-YOUTH affronterà un problema molto attuale: la violenza
di Valentina Cirilli – Avvio al decennale del Festival Adriatico Mediterraneo. Fare della cooperazione un antidoto contro la crisi che negli ultimi anni ha colpito in maniera devastante il settore culturale è la scommessa del convegno “A sea of culture – verso uno sviluppo culturale nella regione Adriatico-Ionica”, un’iniziativa promossa dall’associazione “Adriatico Mediterraneo”, parte del…
Nel corso della storia l’Italia ha generato varie ondate migratorie. Dal 2007/2008, in coincidenza con la crisi economico-finanziaria, si assiste ad una nuova fase migratoria che spinge, per non dire costringe, i giovani italiani a spostarsi per soddisfare le proprie necessità lavorative e non solo. Anche il concetto stesso di mobilità muta, essendo associato non…
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