L’articolo è tratto dal sito dell’Osservatorio Balcani e Caucaso.
Nell’ottobre 2014 è stata lanciata EUSAIR, la Strategia macroregionale dell’Unione Europea per l’area adriatico-ionica. OBC e CeSPI, ad un anno dal lancio della Strategia, hanno analizzato i primi passi, le sfide e le opportunità di questo nuovo strumento di governance multi-livello.
Avviata ad ottobre 2014 nell’ambito delle politiche di coesione territoriale dell’Unione Europea, EUSAIR è uno strumento di governance multilivello fra partner che condividono le sfide e le opportunità dello spazio Adriatico. La Strategia collega la dimensione interna ed esterna delle politiche europee: coinvolgendo anche paesi candidati (Serbia e Montenegro) e potenziali candidati (Bosnia Erzegovina e Macedonia), EUSAIR assume una valenza particolare nell’ambito delle politiche di integrazione, stimolando l’approfondimento delle relazioni europee in vista del futuro allargamento.
La presente analisi considera le sfide della governance di EUSAIR dopo un anno dal lancio della Strategia, concentrandosi sui potenziali ostacoli alla sua efficacia e sostenibilità e prendendo in considerazione la ricezione di questo strumento da parte dell’opinione pubblica tramite lo studio di caso della copertura mediatica di EUSAIR in Croazia. All’identificazione delle diverse problematiche fanno seguito conseguenti policy recommendations presentate nel testo.
L’analisi tiene conto dei rapporti tra la strategia macro-regionale e altre iniziative multilaterali quali il Processo di Berlino, mettendo in luce…
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